
Kai Lenny SUP Wave Fins Review
Molti appassionati di Stand Up Paddle Surfing non tengono in giusta considerazione l’impatto che le pinne hanno sulle prestazioni complessive di una tavola.
Parliamo ovviamente non solo della misura di esse – diamo per scontato che si conoscano a priori le “taglie” migliori per il proprio peso e condizioni in cui si surfa abitualmente - ma anche e soprattutto della loro qualità e shape. E’ con riferimento a questi due fattori e quindi a parità (grossolanamente) di misura che una buona pinna è in grado di assicurare un notevole incremento prestazionale alla nostra tavola. A tal proposito occorre ricordare che tutti gli shape, anche quelli di non primissimo livello, possono trarre vantaggio da pinne di qualità. Purtroppo e – aggiungiamo - sorprendentemente, alcune tavole destinate al SUP surfer esperto ed agonista sono ancora vendute con pinne di serie scadenti, il che rende necessario investire denaro per l’acquisto di pinne di qualità. Quelle oggetto del nostro review, le Kai SUP Wave fins, sono prodotte da Maui Fin Company. Gli appassionati di Windsurfing conoscono MFC, da anni azienda leader nella produzione di pinne ed accessori destinati a tale sport acquatico (ma non solo...). Lo Stand Up Paddling non poteva certo essere ignorato dalla Casa hawaiiana, “capitanata” dal nostro naturalizzato mauiano Pio Marasco, che ha iniziato a produrre pinne destinate sia al SUP Racing che al Surfing.
- Costruzione e caratteristiche
Quando si parla delle MFC Kai SUP Wave Fins in realtà ci si riferisce a vari modelli di pinne e relative misure. Esse condividono tuttavia i materiali e la tecnologia costruttiva che andiamo quindi ad esaminare in dettaglio. Con riferimento ai primi, le Kai SUP Wave Fins sono realizzate in S-Glass laminato con resina epossidica Sicomin. Il materiale S-Glass, o Structural Glass, è molto più resistente e rigido (approssimativamente del 30%) dell’E-Glass, Electric Glass, più comunemente utilizzato. Queste migliori doti meccaniche dell’S-Glass ne fanno comunque un materiale più costoso dell’E-Glass. Tornando alle pinne MFC in esame, esse vengono pressate durante il processo di solidificazione/polimerizzazione e poi shapate con una macchina a controllo numerico CNC. Materiali e processo produttivo di primissimo piano per queste pinne, quindi. Tempo quindi di passare ad una disamina dei modelli da noi testati prima di riportare le nostre impressioni maturate dopo mesi e mesi di prove in acqua.
- MFC Side Fins
Le MFC Side Fins possono essere impiegate sia nella configurazione Quad che Thruster. Esse sono caratterizzate da un “flat foil” cioè da un profilo piatto all’interno e convesso sul lato esterno della pinna. Per quanto riguarda la loro forma, la base è relativamente larga mentre il rake, cioè l’angolo di entrata della sezione anteriore della pinna, è non eccessivamente pronunciato. Tali pinne sono disponibili in tre misure: Small. Medium e Large. Abbiamo testato i due modelli Medium e Small nei due settaggi Quad e Thruster.
- MFC QS Centers 100
Esse sono disponibili in una sola misura e possono essere combinate, in un setup Quad, con le Side Fins di cui al paragrafo precedente come pinne posteriori. In termini di shape, esse sono del tutto simili alle Side Fins.
- MFC Center Fin
Anche in questo caso lo shape è piuttosto simile a quello delle pinne viste in precedenza. Quello che cambia è ovviamente il profilo. Trattandosi di pinna centrale per Thruster o, al limite, single fin setup, essa è caratterizzata da un profilo convesso su entrambi i lati (50/50 Foil). Abbiamo testato il modello da 12 cm abbinandolo a due Side Fins Small.
- Performance
I nostri test sono stati condotti nel corso degli ultimi sette mesi sia fra i reef break di Maui che i beach break nostrani. Allo scopo abbiamo impiegato quattro tavole e varie configurazioni di pinne: Starboard 7’7’’ X 27’’ PRO (Configurazione Thruster), Starboard 7’4’’ X 25.5’’ PRO (Configurazione Thruster), Starboard Airborn 7’10’’X 30’’ (Configurazione Quad) Brushed Carbon, Kazuma Fugu 7’8’’X29’’ (Configurazione Quad e Thruster) e, ultimamente, Naish Hokua LE 7’6’’X29’’ (Configurazione Quad). Di seguito le nostre impressioni per i vari settaggi:
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https://www.standuppaddling.it/reviews/2816-kai-lenny-sup-wave-fins-review.html#sigProId96574c4f6e
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Configurazione Quad: 2 MFC Side Fins (M or S) + 2 MFC QS Centers 100. Tale configurazione è stata tale da produrre un notevole incremento prestazionale, rispetto alle pinne di serie, del Naish Hokua LE 7’6’’ e dello Starboard Airborn 7’10’’ Brushed Carbon. Soprattutto nell’ultimo caso siamo rimasti sorpresi in quanto, a differenza del Naish Hokua LE 7’6’’, l’Airborn 7’10’’ Brushed Carbon è dotato di pinne si serie di buona qualità. In breve, ogni tavola testata con questo setup ha assicurato migliori performance in termini di tenuta e velocità di surfata. Cosa ancora più importante, la precisione di guida della tavola nei turn è migliorata enormemente, assicurandone una risposta in manovra più immediata all’input del paddle surfer.
Thruster Setup: 1 MFC Centre Fin 12 cm + 2 MFC Side Fins S. Abbiamo testato questo setup inizialmente sul Kazuma Fugu 7’8’’X29’’ e, una volta di più, siamo rimasti sbalorditi dal guadagno di performance della tavola. Le sue già eccellenti doti in termini di tenuta e manovrabilità sono lievitate in modo tale da fare di questa combinazione quella preferita su tale custom, superando anche il (raccomandato, in questo caso) setup Quad. Stesso discorso per le due tavole PRO Starboard, il 7’7’’ ed il 7’4’’, peraltro (come lo stesso Airborn) originariamente dotate di buone pinne di serie.
- Conclusioni & Verdetto
Potremmo dilungarci parecchio nel lodare le MFC Kai SUP Wave Fin che, a costo di ripeterci, hanno apportato un significativo incremento prestazionale a tutte le tavole sulle quali sono state provate. E’ sufficiente comunque dire che esse sono le pinne che useremo per una prossima tornata di test comparativi che intendiamo effettuare a partire dal prossimo Autunno. Non sorprendentemente, sono anche le pinne che equipaggiano da tempo tutte le nostre tavole personali. In definitiva, se siete alla ricerca di pinne che possano migliorare le performance delle vostre tavole, le MFC Kai Fins sono quanto di meglio ci sia oggi sul mercato.
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